Perché andare in barca a vela?
Perché andare in barca a vela? La barca a vela è un mondo, un modo di essere, una relazione, un’esperienza che si fa per capire quanto di bello ci può essere anche nella vita di tutti i giorni.
Una vita fatta di convivenza, rapporti, regole da rispettare e lezioni da prendere. Di sguardi, silenzi, rispetto, tempi e storie da raccontare o ascoltare. Di pranzi, cene improvvisate e da organizzare. Aperitivi, giochi da fare assieme, con allegria e poi di impegno, con dedizione e a volte con un velo di illusione. Quindi l’attesa e finalmente, un po’ di relax.
Questa è la vita amici, la nostra, quella di tutti i giorni, dove il proprio limite è quello entro il quale chiunque dovrebbe poter entrare, senza necessariamente temere di sentirsi invasi.
La vela è un viaggio, lontano dal fragore del traffico cittadino, distante dagli orari di punta e dai luoghi comuni, dove non esiste controllo, se non solo una pura abile capacità di saper gestire gli eventi.
Quando si vive “la natura” del nostro essere, in realtà tutto torna, anche quella che con il tempo abbiamo dimenticato di avere, sempre al passo con i ritmi di quel nostro strano modo di esigere senza offrire o del nostro dannato modo di offrire, senza chiedere.
A bordo, le solite inutili distanze si ritrovano in uno spazio a volte anche fisicamente limitato, entro il quale però come nella vita, si riscoprono le naturali vicinanze, con le quali si torna ridimensionati e molto più equilibrati.
E quando poi si mollano gli ormeggi la vita prende forma. La ritrovi nel suo essere spudoratamente ciò che è: essenziale. Quel poco ma di valore che si fa largo giorno dopo giorno nelle trame di quell’apparente equilibrio fatto di superfluo e insignificante protagonismo, fino anche a prenderne il posto. Se lo desideri.
Attimi, tantissimi, intensi, veri, belli, sinceri, anche scottati dal tuo tempo ma finalmente baciati dal sole. Gli stessi che purtroppo dimentichiamo lungo le linee di una metro, le scie di un autobus, tra i clacson assordanti al rosso di un semaforo, lungo i corridoi della nostra ambizione o di fronte lo sguardo incattivito di un vaffanculo inatteso ma soprattutto nella nostra testa, sempre troppo distratta da quei giochi di ruolo che confondono i nostri piani più umani e profondamente sinceri.
Un’esperienza in barca a vela dunque, è come la vita: va vissuta e condivisa.
Troppo breve per definirla vita ma così semplicemente vera, fino ad apprezzarne ogni piccolo dettaglio, capace di rendersi evidente in ogni vissuto. Dove il sole che nasce ogni giorno illumina il tuo sguardo, scandendo delicatamente la natura ideale del tempo… tic-tac, tic-tac, tic-tac. Ma anche finalmente il nostro essere umanamente vulnerabili ed essenzialmente mortali.
Buona vita dunque, buon divertimento e… buon vento 🤗
In attesa di vedervi a bordo, troviamoci anche su Facebook.
Sono andato a navigare perché volevo provare qualcosa di nuovo. Ora non posso vivere senza le vele e il vento.
Non tutti lo capisco ed il bello è che la vela …è per tutti 😀